Home / Blog

Blog

Costo caldaia a condensazione

DI REONE IN REONE NEWS - 20/10/2021

Caldaie a condensazione: quali sono i costi?
La sostituzione dell’impianto di climatizzazione è uno degli interventi principali da considerare quando vogliamo riqualificare energeticamente la nostra casa.

Le possibilità sono diverse: la caldaia a condensazione, la pompa di calore che sfrutta essenzialmente l’energia elettrica, i sistemi ibridi (che uniscono sia una caldaia sia una pompa di calore), le caldaie a biomassa (legna, pellet), ecc.
I sistemi di climatizzazione come la pompa di calore oppure i sistemi ibridi sono le soluzioni più innovative sia dal punto di vista dell’efficienza poiché permettono di sfruttare al meglio l’energia prodotta da fonti rinnovabili se si prevede un abbinamento ad un impianto fotovoltaico.

Vi sono però diversi contesti nei quali l’installazione della pompa di calore o di un sistema ibrido non possono essere installati: ad esempio se siamo in appartamento in condominio dove le opzioni si riducono molto spesso alla caldaia a condensazione o al limite alla caldaia a pellet.
Caldaie a condensazione: quali sono i prezzi?
I prezzi delle caldaie a condensazione dipendono da diversi fattori : tipo di combustibile, potenza, classe energetica, ecc.
Per le potenze standard, vale a dire tra 24 e 35 kw, le caldaie a condensazione hanno prezzi che possono partire dai 600 € per arrivare a circa 2.500 euro.

Ovviamente il costo dipende dal modello ma anche dal produttore. Oltre al costo del prodotto vanno aggiunte le spese per l’installazione della caldaia, spese che vanno da 400 a 900 euro.

Il costo quindi dipende ovviamente dalla qualità del prodotto e dalle sue caratteristiche. Non esiste quindi il prodotto ideale ma quello più adatto alla nostra abitazione.

Vediamo alcuni elementi da considerare per scegliere al meglio la caldaia a condensazione per la nostra casa.

Come scegliere la nuova caldaia a condensazione?
Nella scelta di una caldaia a condensazione dobbiamo sapere quali sono gli elementi da considerare nella scelta.

ll tipo combustibile utilizzato: se ci si trova in una zona dove arriva il metano (e in condominio è praticamente scontato che ci si trovi in una zona metanizzata) diciamo che la caldaia a metano è la scelta ottimale sotto tutti i punti di vista.

Come alternativa abbiamo anche la caldaia a biomassa ma che ha l’inconveniente che ha costi maggiori e deve essere gestita con maggiore attenzione dato che necessita di rifornimento del pellet, ecc.

La potenza termica della caldaia: per calcolare la potenza della caldaia andrebbe fatto una valutazione specifica. Possiamo però dire che per scaldare un alloggio da 100 m2 (e quindi poco meno di 300 m3) occorre prevedere una caldaia di circa 24 kW di potenza
L’etichetta energetica della caldaia: per il riscaldamento e la produzione di ACS devono essere dotati di etichetta energetica, nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti emanati dell’Unione Europea.

La tipologia del sistema di emissione dell’impianto di climatizzazione: le caldaie a condensazione sono più efficienti quando l’impianto funziona con basse temperature di mandata (inferiori ai 50 gradi). In ogni caso le caldaie a condensazione possono avere un ottimo livello di efficienza anche a temperature di mandata superiori e comunque sono sicuramente più efficienti delle caldaie tradizionali anche in questi contesti.


Iscriviti subito alla Newsletter
Tanti vantaggi ti aspettano!
Iscrivendoti accetti la Privacy Policy e conferisci il tuo consenso al trattamento nell’ambito
delle finalità e modalità ivi indicate, nei limiti in cui il consenso sia richiesto.